IL SOGNO PLAYOFF SVANISCE DAVANTI SAN MINIATO: 72-80

E' finita sabato scorso al Palaterme la stagione della Fabiani, battuta dall'Etrusca San Miniato (72-80) che vola quindi ai playoff da ottava classificata. Un amaro nono posto per i biancoblù, condannati dalla classifica avulsa nell'arrivo a tre con i pisani e Santarcangelo, che è 0-2 con San Miniato, chiudendo qui la stagione, comunque memorabile. La squadra ospite ha giocato una signora partita, comandando a lungo il gioco grazie ad un attacco bilanciato ed efficace, che ha coinvolto a turno tutti i giocatori schierati da coach Barsotti. Monsummano è stata invece un po’ pasticciona, parecchio contratta in alcuni giocatori e che si è affidata al solo monumentale Sgobba (30 punti con 9/12 al tiro e 13 rimbalzi). Partenza razzo degli ospiti con Stefanelli e Bertolini ispirati, Monsummano fatica in attacco e soffre il ritmo avversario (16-25 dopo 10’). Coach Niccolai cambia continuamente le carte in tavola in difesa e il ritmo si abbassa, Monsummano trova tiri migliori e inizia pure lo show di Sgobba, che permette ai suoi di andare all’intervallo sotto di 4 punti (36-40). Nella ripresa San Miniato riprende la marcia come nel primo quarto, Zita, Bertolini e Bruno riportano gli ospiti a +11 (43-54), Monsummano ha punti solo dall’immarcabile Sgobba, mentre Barsotti ottiene qualcosa anche dalle riserve Sollitto e Rinaldi e questo alla lunga farà la differenza. Sono proprio le triple di Rinaldi, unite alle scorribande di un ispirato Zita, a portare il massimo vantaggio esterno (57-72) a 8’ dalla fine. Mentre arriva la notizia della sconfitta di Santarcangelo le mani degli ospiti, che vedono i playoff avvicinarsi, diventano tremolanti e la Fabiani produce l’ultimo sforzo. Fioccano i recuperi in difesa, Giarelli, Maggiotto e Sgobba spingono il break di 15-2 che riporta i biancoblù in partita (72-74) con 3’ da giocare. Il Palaterme si infiamma ma nel momento di chiudere il break la Fabiani perde due palloni banali, Bertolini segna un canestro in svitamento allo scadere dei 24” e Zita chiude a chiave la vittoria dalla lunetta, portando il match definitivamente dalla parte degli ospiti che possono meritatamente festeggiare.