A PIOMBINO LA FABIANI NON PERDONA: 75-80

Una Fabiani edizione deluxe sbanca il Palatenda di Piombino e vola al settimo posto in classifica, sulle ali di quattro vittorie consecutive. Una prestazione di grande dedizione e abnegazione per i ragazzi di Andrea Niccolai, che hanno interpretato il match nel migliore dei modi soprattutto nella ripresa, tenendo un vantaggio costante. La bella notizia arriva nel riscaldamento: anche Maggiotto è abile e arruolato e per la prima volta in questo campionato coach Niccolai ha tutto il roster al completo. La partita assume sin dall'inizio un ritmo gradevole, le due squadre si affrontano a viso aperto. Il piano partita di coach Niccolai è quello di contenere gli uno contro uno di Venucci e impedire facili ricezioni spalle a canestro a Persico e Gigena. Ma inizialmente la squadra non applica le direttive alla perfezione e sono proprio Gigena e Venucci a firmare il primo minibreak (23-18 al 7'). Entra Scarone e la squadra riordina le idee, aumentando il volume in difesa e costringendo gli avversari a numerosi errori da sotto. Un canestrone da tre punti di Giarelli chiude il primo quarto (23-26) e nel secondo quarto la gara ripete lo stesso copione, con Piombino che sbaglia molto da sotto ma che tira bene da tre punti (7/11 alla pausa) con Bianchi e Genovese ispirati, mentre noi perdiamo qualche pallone di troppo. La svolta arriva sul finale del secondo parziale, con 4 triple segnate da Tommei e Sgobba che scavano il primo solco importante (37-47). Al riposo con dieci punti di vantaggio ed una superiore consapevolezza difensiva, un aspetto che diventa determinante nel terzo quarto. Piombino si affida alle invenzioni di Venucci e Gigena ma ha poco dagli altri, dall'altra parte continua lo show di Tommei che ne mette 11 nel terzo quarto, arriviamo a +14 per chiudere alla terza sirena a +11. Monsummano gioca un ottimo basket e in difesa toglie ogni punto di riferimento, la gara sembra scivolare via facilmente tanto che capitan Tempestini in percussione firma il +15 (59-74) con 6 minuti da giocare. Piombino però reagisce da grande squadra, mette in campo esperienza e fisicità e per una Monsummano in apnea la gara diventa una salita stile Mortirolo. Il canestro diventa piccolo piccolo e le mani burrose (5 perse negli ultimi 5'), Venucci, Persico e Iardella segnano a ripetizione e proprio Persico con un tiro libero firma il -2 (75-77) con poco meno di un minuto da giocare. Il Palatenda è una bolgia e le facce dei nostri ragazzi non sono quelle giuste. Ma il cuore biancoblù batte forte e dipinge un'azione difensiva da manuale che costringe Gigena ad una forzatura sul tiro da tre del sorpasso. Rimbalzo nostro, fallo su Giarelli, che segna il primo libero e sbaglia il secondo. A rimbalzo però c'è un certo German Scarone, che distilla il libro dell'esperienza e soffia il rimbalzo a Persico, restituendo il pallone a Tommei che subisce fallo: 2/2 e tutti a casa. Soffrendo ci si gode anche di più.