ANDREA NICCOLAI SODDISFATTO: "VITTORIA IMPORTANTE"

01.12.2015 19:11

Dopo due vittorie consecutive la Fabiani Monsummano si affaccia nella parte centrale della classifica, lasciando al Cus Torino e a Trecate l’amaro calice della lotta retrocessione. Ma a Torino non è stata una partita facile, complicata dalle assenze ma risolta grazie al grande cuore dei ragazzi di Andrea Niccolai. “L'indisponibilità di Maggiotto – commenta il coach della Fabiani - unita alle assenze di Petrucci e Camerini, ha accorciato ancora di più le rotazioni e ridotto il potenziale della squadra in una partita delicatissima in chiave salvezza. Sapevamo quindi che ci sarebbe stato da soffrire e che problemi di falli potevano compromettere la gara. Effettivamente quando nel terzo quarto abbiamo perso Giarelli complice un tecnico sanzionatogli dopo il suo quarto fallo, la situazione era davvero critica, ma abbiamo reagito con spirito e voglia di vincere, con scelte giuste in attacco e concentrazione difensiva. Tutti hanno dato un contributo ed abbiamo portato a casa la vittoria”. Un successo che, come detto, lancia Monsummano nella zona tranquilla della classifica, sempre comunque alle prese con il difficile rebus della lotta playout. “Si è creato un divario importante che credo sia difficile da colmare da Torino e Trecate contemporaneamente. Abbiamo raggiunto un obiettivo parziale ma significativo visto tutto quello che ci è successo in questi tre mesi. Adesso abbiamo un calendario favorevole, tre partite in casa nelle prossime quattro, ma pensiamo ad una partita alla volta. La nostra prospettiva è battere Valsesia che è un cliente tostissimo, sperando magari di recuperare qualcuno degli infortunati per preparare al meglio la gara contro i piemontesi”. La società resta comunque vigile sul mercato, a caccia di un rinforzo last minute che possa allargare le rotazioni. Nel frattempo, il recupero di Marco Petrucci procede speditamente, e non è escluso che l’ala viareggina possa tornare convocabile per il match contro Valsesia, che si giocherà martedi 8 dicembre al Palaterme alle 18.

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