COACH NICCOLAI: "DUE VITTORIE E SIAMO SALVI"

La Fabiani arriva alla seconda pausa del campionato con il morale alto, dopo la netta vittoria sul campo del fanalino di coda Trecate. Una vittoria che spezza il momento negativo che durava da due partite, che avvicina sensibilmente alla salvezza i biancoblù e che contemporaneamente lascia ancora aperto uno spiraglio in ottica playoff, anche se le avversarie corrono. Dopo la sosta Monsummano avrà sei partite da giocare, tre in casa e tre fuori, e potrà giocarsi il tutto per tutto sperando in un rapido rientro di German Scarone, fermo ai box per l’ennesimo infortunio muscolare di una stagione tormentata. Coach Andrea Niccolai torna per un attimo sulla partita di domenica scorsa in Piemonte: “I ragazzi sono stati molto bravi – commenta - ad interpretare con il giusto atteggiamento una partita che temevamo molto, soprattutto dopo la vittoria dei padroni di casa contro Bottegone, e che poteva diventare molto complicata alla luce delle loro ritrovate speranze di salvezza e dell'assenza di Scarone. Grande aggressività e concentrazione fin dal primo possesso sono state le chiavi per incanalare la gara nel verso corretto. Paradossalmente le triple segnate con l'uomo addosso da Trecate nel primo quarto ci hanno confermato la loro pericolosità offensiva e la necessità di imporre una difesa pressante e fisica su tutto il campo per 40'. Abbiamo ottenuto una vittoria fondamentale per la salvezza, ma non decisiva. Realisticamente la quota necessaria per evitare i playout è 30 punti, noi ne abbiamo 26. Oleggio non sbaglia un colpo e Faenza è squadra talentuosa e pazza che ha sfiorato il colpaccio a Forlì e può battere chiunque realizzando un filotto di vittorie. Per salvarci ci mancano ancora due vittorie che dobbiamo ottenere il prima possibile”. Una delle note liete della vittoria di Trecate è stato l’ampio minutaggio concesso da Niccolai ai tre virgulti classe 2000 Pellegrini, Del Frate e Alioune, che hanno trovato posto in roster per le assenze di Scarone e dell’influenzato Lollo Morini. “Non dobbiamo aspettarci niente da loro – spiega il coach di Monsummano - né sovraccaricarli di responsabilità che non spettano a ragazzi di 15 anni. Sasha, Andrea e Sene in questa stagione sono comunque stati fondamentali per la presenza e la costanza negli allenamenti consentendoci di essere quasi sempre in 10. La competitività non era sempre garantita ma per il numero legale ci hanno aiutato molto. Spesso hanno doppiato con la seduta Under 16, si sono sacrificati ma i miglioramenti tecnici sono evidenti. E' l'unica via per crescere e sviluppare la conoscenza del gioco”. La pausa per la Coppa Italia consentirà a qualche giocatore biancoblù di tirare il fiato, di recuperare qualche acciaccato (Vannini ha problemi a un pollice, Tommei e Tempestini lamentano fastidi muscolari) e soprattutto consentirà un monitoraggio più accurato delle condizioni di Scarone, che nella migliore delle ipotesi rientrerà tra un mese nel match casalingo che la Fabiani giocherà dopo la sosta per la Pasqua contro Piombino. La pausa consente inoltre a coach Niccolai di stilare un piccolo bilancio: “Stiamo disputando – analizza – una stagione che diventerà eccellente se, nonostante tutti gli infortuni e le problematiche logistiche, riusciremo a festeggiare la salvezza evitando i playout. Raggiungere i playoff nelle nostre condizioni sarebbe un risultato straordinario, ma sognare non costa nulla e allenarci duro per realizzare i nostri sogni nemmeno”.