COACH NICCOLAI NON FA DRAMMI: "CENTO PIU' FORTE"

18.01.2016 19:15

La Tramec Cento si è confermata un ostacolo insormontabile per la Fabiani, salita in Emilia con un grande carico di fiducia dettato dalle otto vittorie di fila e con 50 tifosi al seguito, ma subito ridimensionata dalla squadra di Giordani, che attraversa un momento di forma eccellente. Aggressiva e fisica in difesa, devastante in attacco grazie al talento di Contento, la Tramec ha messo la testa avanti all’inizio del secondo quarto e per Monsummano la partita è diventata una salita invalicabile, considerando la doppia assenza a cui ha dovuto far fronte coach Niccolai: l’addio di Camerini e l’infortunio di Scarone, che ha messo fuori causa il gaucho 24 ore prima del match. Il coach biancoblù non fa comunque drammi: “Abbiamo giocato con buona applicazione una partita di sacrificio ed impegno su tutto il campo ma sono stati troppi gli errori nei passaggi e nel tiro, errori che Cento ha puntualmente punito. In particolare le palle perse ingenuamente nel secondo quarto hanno provocato il primo importante break che non siamo stati in grado di ricucire, in parte per le cattive percentuali di tiro ma soprattutto per il talento e l'esperienza dei giocatori emiliani che hanno messo in campo una grande solidità e presenza mentale”. Soprattutto le percentuali di tiro clamorose dei padroni di casa (64% da due e 11/23 da tre) hanno impedito a Monsummano di provare qualsiasi tipo di rimonta. “La Tramec – continua Niccolai - è una delle migliori del campionato nel tiro da tre punti ed un Contento in serata di grazia ha approfittato di ogni situazione favorevole per tirare e segnare anche da otto metri. Ad ogni modo Cento ha confermato di essere una squadra di un altro livello, costruita per lottare per la promozione. Solo una partita perfetta poteva permetterci di competere e non ci siamo riusciti”. Ora Monsummano deve solo dimenticare alla svelta questa sconfitta e preparare al meglio la partita di domenica prossima sul neutro di Ponte Buggianese contro Oleggio, gara fondamentale per allontanarsi quasi definitivamente dalla zona playout. La speranza è quella di recuperare Scarone: “German – chiude Nick - per noi è fondamentale per talento, esperienza e leadership anche se non è in perfette condizioni. Partendo dalla panchina può cambiare le partite e la sua assenza è sempre un handicap per la squadra, speriamo di recuperarlo in settimana perchè con Oleggio sarà il primo dei tanti spareggi del girone di ritorno per evitare i playout ed abbiamo bisogno di tutti per prepararci al meglio”.  

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