IL GIRONE DI ANDATA SI CHIUDE A SAN MINIATO

02.01.2016 18:59

La trasferta sul campo della Blukart San Miniato chiude il girone di andata della Fabiani, attesa (domenica ore 18) da una formazione che in casa sa farsi rispettare. Una partita con tanti incroci emozionali, ad iniziare da Federico Barsotti, capo allenatore dei pisani che per due anni è stato alle dipendenze di Andrea Niccolai a Montecatini, con Nick direttore tecnico e Federico capo allenatore della prima squadra. Barsotti inoltre è un ex di Monsummano, dove ha giocato nelle giovanili ed ha debuttato in prima squadra. Nel roster della Blukart ci sono Giancarlo Pagni, amicone di Giorgio Sgobba e trattato in estate dalla dirigenza biancoblù, e soprattutto Andrea Zita, che da noi ha giocato per due stagioni con ottimi risultati, compresa la finale per andare in B persa con Montecatini. Conclusa la parentesi dei fazzoletti, coach Niccolai è con consapevole che andrà in scena una partita ruvida, difficile, contro una squadra che gioca un basket molto simile al nostro anche se con contatti più esasperati. Le classiche squadre di coach Barsotti, avversario di mille battaglie quando allenava Pontedera contro la quale sono state giocate sfide epiche, importanti, dalle mille emozioni e con tanti contatti "sporchi". Tempestini & compagni saranno attesi da una partita non semplice nella sua lettura: molto dipenderà dal metro arbitrale e dalla determinazione con cui i ragazzi entreranno in campo. Le due squadre vengono da momenti diversi: Monsummano viaggia sull'entusiasmo di sei vittorie consecutive ("Sono la squadra più in forma del campionato" ha sottolineato coach Barsotti nel presentare la gara), San Miniato ha perso tre delle ultime quattro partite disputate, un calo dovuto anche agli infortuni che hanno colpito la banda Barsotti nell'ultimo mese, dopo un inizio stellare che aveva proiettato la neopromossa in testa alla classifica in virtù di quattro vittorie nelle prime cinque gare di campionato.

LA CHIAVE TATTICA - Molto dipenderà dalla presenza di Bertolini, che non sta benissimo ma che alla fine giocherà. Se il lungo dell'Etrusca non ci fosse, Sgobba e Giarelli godrebbero di parecchia libertà in area nonostante coach Barsotti userà ogni mezzo lecito per limitarli. 

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