IL PRIMO PASSO E' COMPIUTO

09.05.2013 18:43

Francamente, ci aspettavamo un maggiore pathos da questo quarto di finale con Pontedera. Storica avversaria di mille battaglie nei playoff e non solo, un campo dove raramente abbiamo fatto pasti felici. Il campo invece ha dato un segnale fortissimo ai playoff e alle avversarie: la Meridien c'è, ha le pile cariche e vuole arrivare fino in fondo. La facilità e la caparbietà con cui i ragazzi biancoblù hanno disinnescato Pontedera è stata disarmante: in 80 minuti non c'è mai stata partita, la Meridien è stata superiore in tutte le zone del campo, in tutte le voci statistiche, e anche in quello che le statitische non dicono. Ha passato agevolmente i quarti senza spremere Monzecchi e ruotando tutti gli undici giocatori a disposizione, ha superato il pressing con sempre maggiore autorità e non ha dato mai l'impressione di andare in apnea. Una prova di forza, in poche parole. Coach Rastelli alla fine di garadue era visibilmente soddisfatto, perchè la sua squadra ha fornito risposte convincenti sia in difesa che soprattutto in attacco, con una razionale gestione del ritmro e delle conclusioni, senza che Magrini dovesse fare pentole e coperchi come è successo nelle ultime giornate di stagione regolare. Benini tirato a lucido, autoritari Magrini, Zita e Bonelli, in crescita Romano e Marchi, sempre pronti Tuci e Ambrosino, prezioso Monzecchi. Raggiungiamo così la semifinale per il terzo anno di fila e attendiamo il responso di garatre tra Empoli e Perugia per conoscere l'avversario. Comunque vada, la semifinale avrà un valore ed un peso specifico molto diversi rispetto ai quarti, la squadra dovrà capire di aver fatto solo il primo passo e che bisogna farne un secondo. Resettare, ripartire e rimboccarsi le maniche. Maggio può ancora darci tante gioie. 

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