CALENDARIO ASSURDO

Un calendario partorito da una mente diabolica costringe una Meridien in rampa di lancio a giocare una partita in tre settimane, per poi entrare in un mese di aprile da urlo, con Bottegone (in casa) e la trasferta di Piombino in rapida sequenza. Dopo il successo contro Altopascio la squadra biancoblù giocherà una partita in tre settimane, ovvero la trasferta di Gubbio di domenica 24 marzo, dato che il campionato si fermerà il prossimo weekend per le finali di Coppa Italia e il weekend del 30-31 marzo per la Pasqua. Questo programma spezzettato aiuta comunque coach Rastelli a recuperare qualche pezzo, tipo capitan Ambrosino alle prese con la tallonite, e Benini squartato dall'influenza. Dopo la lunga volata che ha portato Monsummano al secondo posto con 4 punti da recuperare sulla Solbat e due di vantaggio sul Bottegone, la sosta permette anche di analizzare la classifica e il futuro, che ci vede impegnati in un doppio ricamo: provare ad agganciare Piombino o pensare solo a conservare il secondo posto? Innanzitutto dobbiamo saltare a piè pari l'ostacolo Gubbio, squadra che non ha assilli di classifica e che proprio per questo può giocare con la forza dei nervi distesi. Vincere fuori casa però è difficile per tutti, e considerando che Bottegone e Piombino avranno facili partite in casa (contro Valdisieve e Umbertide) ecco che la vittoria in Umbria è doverosa. Dopo di che, ci sarà il weekend decisivo della stagione regolare: il sabato sera noi e Bottegone ci sfideremo per il secondo posto in classifica (posizione che, lo ricordiamo, permetterà a chi la ottiene di avere sempre il vantaggio del fattore campo nei playoff); la domenica pomeriggio a Orvieto ci sarà la trasferta più difficile del campionato (dopo quella a Monsummano, chiaramente) per la Solbat, l'ultima occasione per le inseguitrici di tastare la resistenza della capolista. Per questo weekend di fuoco c'è ancora tempo (6-7 aprile) e avremo l'occasione per parlarne e analizzarlo. Intanto godiamoci questa settimana di sosta che ci vede saldamente al secondo posto con una chiosa: coach Rastelli, al suo debutto come head coach, ha ottenuto quasi gli stessi punti della Meridien di Marco Baldini dello scorso anno, con ancora cinque giornate da giocare. Un risultato che il coach sottolinea con orgoglio e gliene diamo atto e merito, ma è il risultato finale quello che conta. E di questo anche il coach ne è ben consapevole.